Oggi stiamo vivendo una delle crisi economiche tra le più pesanti dal dopoguerra ad oggi.Questo è quanto si legge dai giornali e dalla televisione, io invece voglio fare un analisi meno burocratica e ritornando a qualche anno fa quando ci fu il passaggio dalla lira all'euro non tutti avrebbero predetto quando sta succedendo adesso.Con l'avvento dell'euro, i salari sono rimasti fermi al valore della lira mentre la dinamicità del commercio si è adeguato al valore dell'euro quindi gli stipendi hanno subito questa variante di adeguamento tra il valore dell'euro e della lira nei confronti del potere di acquisto.Con il tempo sono arrivati i primi affaticamenti, le spese della famiglia o comunque personali sono quelli del valore dell'euro, mentre le entrate (stipendi,pensioni) hanno il valore della lira quindi non ci si può arrivare alla fine del mese con facilità,ecco che si intravede la crisi con conseguente ripercussioni sulla società di acquisto e consumi.Ora ben vengano i vari bonus,carte sociali ecc, ma ora il governo deve fare di più, dare una concreta mano alle famiglie mettere la benzina nel motore dell'economia, ridare fiato alle buste paga con meno tasse, intervenire su quanti (famiglie ed imprese)purtroppo non possono accedere ai crediti bancari in quanto cattivi pagatori per motivi ovviamente a quanto sopra citato perdita del potere di acquisto, lo Stato deve farsi garante nei confronti di queste famiglie/imprese e dare una forte ventata di ossigeno.Ognuno deve fare la propria parte nel concreto, dalle banche, allo stato, alle imprese, tutti siamo chiamati a dare una prova di forza, di solidarietà e di buon governo. Raffaele Esposito (Presidente CENTRO STUDI INIZIATIVE SOCIALI E CULTURALI).
venerdì 27 febbraio 2009
LA CRISI: COME SCONGIURARLA
0 commenti 14:15 Pubblicato da centrostudiiniziativesocialiEtichette: banche, economia, euro
LA PROMOZIONE SOCIALE:MOMENTO DI PARTECIPAZIONE E DI AGGREGAZIONE
0 commenti 14:03 Pubblicato da centrostudiiniziativesocialiOggi le tradizioni culturali stanno dileguandosi nel nulla e fare sport sta quasi diventando un lusso.
Pochi centri sportivi a gestione comunale o privata pagando esose cifre.
Noi del Centro Studi, vogliamo che questa poca diffusione della cultura e dello sport da parte di enti pubblici venga incentivata con la sensibilizzazione di organizzare manifestazioni sportive e culturali presso le strutture pubbliche dove vi possano partecipare tutti anche coloro che vivono una realtà diversa.
Queste iniziative per come la intendiamo noi sono quelle attività che coinvolgono tutti i tessuti sociali e categorie di ragazzi che vivono la nostra società.
Lo scopo di questa associazione e' di coinvolgere i giovani in iniziative sportive e culturali
È gia attivo il nostro giornale online e presto sarà anche su carta stampata, numerose attività sportive e culturali stanno per realizzarsi…
Questo è l’obiettivo del CENTRO STUDI INIZIATIVE SOCIALI E CULTURALI
Questa grande squadra sta lavorando per Voi.
Puoi farne parte anche tu….
Info: www.centrostudisportecultura.com
Contatti: davideruotolo@centrostudisportecultura.com